LIBRO
“A notte si dà l’ allarme dei gas. Aspettiamo l’ attacco e
ci corichiamo a terra con le maschere preparate, pronti ad applicarle alla
prima ombra che si veda.” Cap. VI, “Niente di nuovo sul fronte occidentale”.
L’ utilizzo di maschere antigas, ampiamente introdotte in
un post precedente, ridusse drasticamente l’ efficacia dei gas tossici
impiegati nel corso della Prima Guerra Mondiale. Si stima che all’ inizio del
conflitto il tasso di vittime causate da questi armamenti fosse del 30% mentre
al termine dello stesso era “soltanto” il 3%. Questo è un dato che mostra
chiaramente come le tecnologie belliche specialmente in campo chimico ebbero,
durante la Guerra, uno sviluppo esponenziale.
Qui di seguito una tabella riportante il numero di feriti
e i decessi collegati, causati da gas, suddivisi per nazioni di riferimento:
Nation Fatal Non-fatal
Russia 56,000 419,340
Germany 9,000 200,000
France 8,000 190,000
British Empire 8,109 188,706
Austria-Hungary 3,000
100,000
USA 1,462 72,807
Italy 4,627 60,000
Total 88,498 1,240,853
Fabio Ducato
Nessun commento:
Posta un commento